Turnamme a’ casa

Turnamme a'
svegliarsi alle 6.30 e uscire sul ponte del traghetto per salutare il Vesuvio dal mare è stato il miglior benvenuto che potessi avere…sono tornata a casa, anche se casa è ovunque il mio cuore trovi pace.

Sono tornata da Catania ormai da due settimane…e credo di non scrivere sul blog da due mesi…lo so.

Non è stato voluto, ma sono stata catapultata in notevoli mirabolanti avventure che, come quando succede con gli spaventi forti, mi hanno lasciato senza fiato.

Due settimane e ancora sogno di stare sotto l’Etna. Mi sono innamorata di Catania e lasciarla per finire le cose che ho in sospeso qui, a Caserta, mi ha preso malissimo.

Tutto sta riprendendo con il ritmo di prima…tutto, tranne il mio cuore.

Chiure l’oucchie e nun ce pensà…turnamme a’ casa.