Imbarazzo da primo post.
Non sono nemmeno sicura che ciò che sto scrivendo si chiami proprio post, ‘neffetti.
Sicché incominciano le mirabolanti avventure di una delle menti più eccelse di questa triste realtà casertana. Si fa per dire, eh, sarcasmo, nunsiamai che qualcuno creda davvero che abbia la pretesa di dire qualcosa di interessante e nuovo (e, soprattutto, di definirmi eccelsa). Non credeteci, no. É, piuttosto, che mi sono sfrantecata i coglioni di misurarmi la palla (eccallà).
Deve esserci qualcosa di terapeutico nel mettere alla mercè altrui il proprio folle flusso di coscienza, e sono qui per verificarlo.
Questo è.